Rust notturno

Rust fornisce tre canali di distribuzione per Rust: notturno, beta, e stabile. Le caratteristiche instabili sono disponibli solamente su Rust notturno. Per altri dettagli su questo procedimento, si veda ‘La stabilità come prodotto consegnabile’.

Per installare Rust notturno, si può usare rustup.sh:

$ curl -s https://static.rust-lang.org/rustup.sh | sh -s -- --channel=nightly

Se si è preoccupati per la potenziale vulnerabilità dell'uso di curl | sh, si continui a leggere e si veda il disclaimer sotto. E ci si senta liberi di usare una versione in due passi dell'installazione e si esamini lo script di installazione:

$ curl -f -L https://static.rust-lang.org/rustup.sh -O
$ sh rustup.sh --channel=nightly

Se si è su Windows, si scarichi o il pacchetto di installazione a 32 bit o il pacchetto di installazione a 64 bit, e lo si esegua.

Disinstallazione

Se si decide di non voler più Rust, basta lanciare lo script di disintallazione:

$ sudo /usr/local/lib/rustlib/uninstall.sh

Se è stato usato un pacchetto di installazione di Windows, si ri-esegua il file .msi, e si scelga l'opzione di disintallazione che compare.

Alcune persone, e un po' giustamente, si sconvolgono quando le diciamo di eseguire curl | sh. Di base, quando lo si fa, ci si sta fidando che le persone che mantengono Rust non stiano per acquisire il controllo del computer per fare brutte cose. È un buon istinto! Se si è una di tali persone, si consulti la documentazione su costruire Rust dai sorgenti, oppure i download binari ufficiali.

Le piattaforme di sviluppo ufficialmente supportate sono:

Rust è ampiamente testato su queste piattaforme, e anche su alcune altre, come Android. Ma queste sono quelle che più probabilmente funzionano, dato che hanno il collaudo più intenso.

Infine, un commento su Windows. Rust considera Windows una piattaforma di prima-classe dopo il rilascio, ma onestamente, l'utilizzo in ambiente Windows non è così integrato come negli ambienti Linux/OS X. Ci si sta lavorando! Se qualcosa non funziona, è un difetto. Se accade, dovrebbe essere comunicato. Ogni commit viene collaudata su Windows come ogni altra piattaforma.

Se Rust è installato, si può aprire un terminale (o "shell"), e digitare:

$ rustc --version

Si dovrebbe vedere il numero di versione, lo hash di commit, la data di commit, e la data di build. Per esempio:

rustc 1.0.0-nightly (f11f3e7ba 2015-01-04) (built 2015-01-06)

Se appaiono, allora Rust è stato installato correttamente!

Questo pacchetto di installazione installa anche localmente una copia della documentazione, così da poterla leggere offline. Sui sistemi tipo-UNIX, si trova in /usr/local/share/doc/rust. Su Windows, è in una cartella share/doc, dentro la cartella dove è stato installato Rust.

Se non ha funzionato, ci sono vari posti dove si può ottenere aiuto. Il più facile è il canale IRC #rust on irc.mozilla.org, a cui si può accedere tramite Mibbit. Cliccando quel link, si potrà chattare in inglese con altri Rustacei (un soprannome per i programmatori in Rust), e si potrà ricevere consigli per risolvere i problemi. Altre ottime risorse in inglese sono il forum degli utenti, e Stack Overflow.